Quante volte abbiamo desiderato ritrovare nel quotidiano quella sensazione di benessere totale che otteniamo quando siamo alle terme, alla spa o anche in piscina e in acqua in generale.

Il potere che il contatto con l’acqua suscita su di noi, è a dir poco stupefacente: ci dona leggerezza, benessere, ci coccola e cura.

L’acqua è capace di farci sentire più leggeri (non solo per la spinta fisica di Archimede), ma ci alleggerisce anche la mente scacciando via quella sensazione di mente pesante e pensieri affollati. Inoltre, il grande potere benefico dell’acqua è quello anche di sanare e guarire molto patologie delle ossa, della pelle e in generale qualsiasi inestetismo della pelle o problema a livello di salute.

Questo senso di benessere che l’acqua conferisce al corpo e allo spirito deriva non solo dalle sue caratteristiche fisiche: è un liquido e  fisicamente parlando, riesce ad avvolgere i volumi di qualsiasi forma e dimensione in maniera migliore rispetto ai soldi, più rigidi e meno versatili, e quindi, ad adattarsi in maniera più dolce e meno invasiva ai corpi differenti che incontra sul suo cammino (si adatta a ogni tipo di corpo umano aderendo ad esso in maniera facile e delicata donando la sensazione di essere perfettamente a proprio agio in acqua.

Nondimeno, a mollo abbiamo la sensazione che mai nessuno si senta o troppo basso, o troppo alto, o troppo magro o troppo grasso.

Questa sensazione di adattamento perfetto che ritroviamo in acqua a mio parere deriva da due aspetti non casuali.

  • Il nostro patrimonio biologico: il nostro corpo, oltre ad essere fatto per l’80% da acqua deriva dall’acqua in tuti i sensi. Biologicamente parlando la nostra specie, quella umana, deriva come tutte le specie animali da specie MARINE, che appunto sono state le prime creature a popolare il nostro pianeta e per questo, avendo le nostre cellule, e il nostro patrimonio genetico una memoria, evidentemente riconoscono l’acqua come habitat naturale primordiale nel quale ci troviamo bene e ne riceviamo beneficio.
  • Il nostro organismo: essendo fatti di acqua, il nostro corpo ne ha bisogna, sia per i processi fisiologici, sia per ripristinare il proprio equilibrio interno ed esterno. Non a caso esiste la dicitura “acqua uguale vita”, proprio perché non si potrebbe vivere senza di essa ed è plausibile che la materia che ci dona la vita sia anche un ottimo ambiente in cui stare.
  • La nascita: se pensiamo alla nostra vita pre-natale, gli embrioni e i feti si sviluppano in acqua (o meglio nel liquido amniotico materno, che comunque è pur sempre un liquido), e se i bambini nascono dopo aver passato 9 mesi in un ambiente così protetto, intimo e sicuro è plausibile che ricerchino anche dopo la nascita (da adulti durante tutta la vita) questo ambiente così amato e di cui si ha un ricordo latente molto positivo come possibile ambiente di rigenerazione di se stessi.

In conclusione, qualsiasi sia il motivo per il quale ci sentiamo a nostro agio in acqua, l’importante è avere spesso un contatto diretto con essa perché è importante concedersi il giusto benessere.

Scrivi un commento

Pin It