L’Islanda, chiamata la terra del Fuoco, dell’ Acqua e dell’ Aria, è una terra affascinante sotto molti punti di vista: estrema, selvaggia, pura, incontaminata e ancora poco esplorata e conosciuta.

Questa terra estrema, è anche ricca di risorse naturali tra le quali, l’energia geotermica.

Difatti, su tuto il territorio è presente un numero considerevole di terme naturali: vere SPA all’aperto, piscine di acqua geotermale, ossia acqua che viene riscaldata dai vapori del sottosuolo.

Queste pozze naturali sono disseminate nei posti più disparati su tutto il territorio per via della presenza di oltre 5 milioni di sorgenti di acqua calda, dovute alla collocazione geofisica del paese in un territorio interessato da una potente attività geotermica, un cosiddetto punto caldo, nonostante la presenza preponderante di ghiacciai e neve.

La commistione così speciale dei tre elementi quali attività geotermica, ghiaccio e fuoco dà vita a numerose sorgenti d’acqua calda e geyser, disseminati lungo tutto il territorio del paese.

La temperatura delle piscine termali naturali raggiunge valori molto elevati (l’acqua è veramente bollente, circa 50-60°C) o temperature minori (circa 30°C) più sopportabili dall’uomo, il che le rende delle vere SPA naturali all’aperto.

Nella cultura Islandese l’abitudine di fare il bagno in queste piscine termali è molto radicata.

Questo rito è un ottimo rimedio naturale sia per contrastare il freddo delle elevate latitudini, sia per gli innumerevoli benefici che l’acqua termale apporta all’organismo.

L’energia geotermica in Islanda viene sfruttata come fonte primaria, sia per il riscaldamento nelle case, sia come attrazione turistica.

Difatti, intorno a tali piscine termali sono stati costruiti nel tempo delle vere e proprie strutture ricettive di lusso e di livello che attirano ogni anno milioni di turisti.

Il motivo è duplice:

  • Le piscine termali sono veramente affascinanti, se pensiamo che sono incorniciate da distese di neve e ghiaccio.
  • I benefici dei trattamenti termali sono molti sia a livello curativo sia a livello estetico.

Per chi è interessato al turismo in ottica wellness certamente troverà interessante l’elenco che di seguito riportiamo riguardante le piscine termali naturali più interessanti e suggestive dell’Islanda che meritano assolutamente di essere visitate:

  1. Reykjadalur

“uesta sorgente di acqua calda chiamata Reykjadalur (traduzione letterale: “Valle del Vapore”) è facilmente raggiungibile dalla capitale Reykjavík con un solo viaggio di 45 minuti verso il villaggio di Hveragerð dal quale raggiungere il fiume caldo che scorre lungo Reykjadalur.

Questo tipo di escursione è facile e non molto impegnativa ma è sconsigliata a chi soffre di vertigini poiché presenta un percorso sulle pendici di una gola profonda e ha una durata di 45-90 minuti a seconda della frequenza con la quale ci si ferma per scattare foto ai suggestivi paesaggi e viste mozzafiato delle cascate e delle sorgenti d’acqua calda. Si segnala l’assenza di strutture dove potersi cambiare.

  1. Seljavallalaug

Questa piscina termale si trova nel sud dell’Islanda e la cosa interessante è che non è naturale, ma artificialmente costruita nel 1923 per una lunghezza di 23 m e una larghezza di 10. Il panorama che circonda la piscina è letteralmente meraviglioso, cornice perfetta per una stretta valle e una montagna che campeggia proprio accanto alla fuoriuscita dell’acqua termale. La comodità di tale posto è la presenza di alcune stanze per cambiarsi e lasciare i vestiti. L’unica pecca è la pulizia della vasca, che viene depurata e pulita una solo volta l’anno e non è nulla in confronto alle bellezze di cui godere nel posto. Raggiungibile in una h da Reykjavík in auto.

  1. Grjotagja

Questa terza scelta della selezione consiste in una grotta con sorgenti di acqua calda che si trova nella zona settentrionale del paese. Ha una temperatura variabile che dalla metà degli anni 70’ ha raggiunto anche picchi di 50° C. Questo aumento della temperatura ha compromesso l’opportunità di potersi immergere per fare il bagno e sebbene si stia raffreddando, è comunque vietato al giorno d’oggi qualsiasi attività di balneazione a scopo preventivo.  La grotta presenta anche delle rocce instabili, tuttavia, la vista che offre vale la pena della visita.

  1. Viti

Viti, nome che letteralmente significa “inferno” è una sorgente d’acqua calda vulcanica davvero suggestiva con fondo fangoso e una temperatura dell’acqua che si aggira tra i 20° e i 60°C. La presenza di fango caldo e di una elevata concentrazione di zolfo rende pericoloso il cratere vulcanico.

  1. Blue Lagoon

Questa meraviglia della natura l’abbiamo lasciata volutamente alla fine della lista perché è la più famosa e maestosa, tanto da essere stata inserita da National Geographic fra le Top delle Meraviglie del Mondo e nella Top 10 delle SPA più suggestive. È una delle aree geotermali più famose al mondo e la zona tra le più visitate del territorio islandese. Si trova nei pressi di Grindavík, a circa 39 km a sud dalla capitale Reykjavík e in prossimità all’aeroporto intercontinentale di Keflavik.

È spesso considerata uno SPA spot prima del volo da prendere nel vicino aeroporto. Si tratta di una piscina immensa di acqua color azzurro circondata da vapori acquei che si diradano verso il cielo.

Questo angolo di paradiso è gestito sfruttando il ricircolo e riciclo delle acque termali utilizzate nella centrale geotermica elettrica costruita a poca distanza.

Pur non essendo una piscina naturale, è comunque un capolavoro dell’ingegneria green ecosostenibile, che ha saputo sapientemente sfruttare la potenza dell’energia termica facendo convogliare le acque di scarto, utilizzare dalla centrale geotermica per la produzione di energia elettrica nel vicino bacino della laguna. Difatti, l’acqua termale che giunge nella laguna ha subito un ciclo di incanalamento, passaggio nelle turbine per la produzione di energia e successivamente, passaggio nello scambiatore di calore fino a giungere sia nella laguna, sia nelle abitazioni private.

Per accogliere i visitatori è stato creato una struttura dal design scandinavo minimal molto accogliente e ricca di tanti servizi area benessere per massaggi, sauna, bagno turco, bar e ristoranti, docce fantastiche e spogliatoi super moderni, genericamente molto puliti e funzionali.

Qualsiasi sia la scelta di voi lettori, ognuna di queste pozze geotermali vale la pena di essere scoperta: non solo per i benefici termali apportati dall’acqua, ma anche per la possibilità di fare una esperienza intensa e particolare in mezzo ai ghiacci islandesi, certamente non da tutti i giorni.

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