La MTB (Mountain Bike) è certamente uno di quegli sport che affascina da sempre gli amanti della natura, dell’adrenalina e della scoperta.

Non solo la Mountain Bike è uno sport davvero intrigante e affascinante, ma permette soprattutto di visitare tantissimi posti immersi nella natura, beneficiando del contatto con essa e cambiando sempre meta; e di scoprire nuovi itinerari e percorsi con quel briciolo di adrenalina e follia che attira i più audaci e meno temerari amanti degli sport estremi.

Praticare questo sport permette non solo di allenarsi intensamente, ma anche di beneficiare del contatto con la natura, alimentando il piacere della scoperta per posti sempre nuovi, di viaggiare, conoscere tante nuove persone appassionate e amanti della Bike e di alimentare il proprio equilibrio psico-fisico in maniera esaltante e divertente.

Di seguito vediamo tutti i vantaggi e benefici del praticare la MTB e degli spunti interessanti per percorsi e caratteristiche di allenamento.

DEFINZIONE & CARATTERISTICHE

La mountain bike (spesso abbreviata in MTB, acronimo di Mountain/Trials Bike o Mountain Trail Bike; in italiano, rampichino) è una bicicletta strutturata in maniera da potersi muovere anche fuori da strade asfaltate, sia in salita che in discesa.

Generalmente si distingue da altri tipi di biciclette a causa delle sospensioni (quasi sempre ammortizzate) e alle gomme molto più larghe e tassellate di cui è composta, rispetto a una bicicletta da corsa.

Il telaio di una mountain bike è composto da diversi materiali quali ad esempio alluminio, carbonio, acciaio e simili e la loro differenza consiste nel peso: il carbonio ad esempio è molto più leggero dell’alluminio.

Esistono vari tipi di mezzi in base ai sentieri che si vogliono percorrere e all’uso generale che se ne vuol fare:

  • “front” è una bicicletta che in genere monta solo la forcella ammortizzata per smorzare le sollecitazioni sulla ruota anteriore, mentre il carro è di tipo rigido (hardtail) in modo da evitare lo spreco di energia durante la pedalata vigorosa, impedendo l’oscillazione verticale del telaio (viene utilizzata ove la discesa non presenti troppe insidie).
  • Una bicicletta che monta oltre alla forcella anche un mono ammortizzatore posteriore è detta “full” la quale  viene generalmente utilizzata in categorie come downhill e enduro.
  • Fatbike: un’eccezione per le mountain bike in quanto non possiedono sospensioni. Montano un tipo di copertone molto ampio poichè spesso utilizzate in terreni estremi (neve, sabbia ecc.) sui quali una semplice mountain bike limiterebbe l’accesso.

STORIA

La MTB moderna nasce alla fine degli anni settanta in California, dopo un lungo periodo in cui venivano usate biciclette adattate, dette “clunker” (catorcio), per far gare in discesa su strade forestali.

Si ritiene che la prima bicicletta appositamente costruita per l’uso fuoristrada sia quella di Joe Breeze, nel 1978. Successivamente Gary Fisher, Charlie Kelly e Tom Ritchey si associarono nella MountainBikes.

Le prime mountain bike prodotte su larga scala vennero vendute nei primi anni ottanta durante i quali erano poco più che biciclette da corsa irrobustite, con manubrio dritto e gomme più larghe.

Nei vent’anni a cavallo del 2000 il mountain biking è diventato uno sport fra i più diffusi, e il mercato e la nascita di competizioni sportive basate sulle specialità del mountain biking hanno permesso uno sviluppo tecnologico continuo, per cui oggi sono possibili attività che una volta non erano nemmeno pensabili.

VANTAGGI & BENFICI

Numerosi sono i vantaggi nel praticare questo sport, non solo dal punto di vista fisico, ma anche relazionale, sociale e psicologico.

Pedalare con un MTB fa bene al fisico, aiuta a conoscere il proprio corpo, il territorio, a sapersi orientare nei posti più dispersi.

È uno sport di qualità, poichè a contatto con la natura  aiuta a rigenerarsi e a conoscere più a fondo e rispettare la natura, sia della flora che della fauna.

La bici, è quel mezzo di trasporto perfetto che indipendentemente se preso per andare a lavoro o per una pedalata con la famiglia o amici è un vero tocca sana che unisce salute, benessere e rispetto per l’ambiente.

Nelle città è sempre più diffusa non a caso, l’esigenza di costruire spazi verdi con piste ciclabili.

In alternativa agli spazi cittadini, la vera essenza della MTB porta inevitabilmente alla scoperta di percorsi fuori città, nella magica natura incontaminata, al di fuori del caos e del chiasso del centro, con quel pizzico di adrenalina e spirito di avventura che rendono ancora più esaltante l’esperienza.

I motivi per andare in MBT sono diversi e possiamo riassumerli qui:

  • Si allena tutto il corpo
  • Si può fare in compagnia ma anche in solitaria
  • Si visitano posti nuovi e si esplora e conosce il territorio
  • Si va lontano dalla città, ritrovandosi immersi nella natura
  • Si aumenta la resistenza fisica
  • Si impara a conoscere meglio il proprio fisico
  • A parte la spesa iniziale per la attrezzatura è poco costoso

 ALLENI TUTTO IL CORPO

Sono numerosi i benefici su tutto il fisico causati dal pedalare in mountain bike. Tonifica i muscoli, soprattutto gambe e glutei ma anche braccia e addominali, fa lavorare il cuore, migliora l’attività polmonare e fa anche dimagrire. Inoltre migliora l’equilibrio sonno/veglia e consente di ossigenare il cervello.

IN COMPAGNIA O IN SOLITARIA

Una giornata in sella alla mountain bike può essere affrontata in compagnia, con familiari o amici, ma anche in solitudine. In entrambi i casi, sarà un’esperienza piacevole, utile a rafforzare rapporti sociali ma anche a passare del tempo con se stessi.

VEDERE POSTI NUOVI ED ESPLORARE IL TERRITORIO

Uscire e pedalare senza sosta ti consente di macinare diversi chilometri e scoprire sentieri a cui normalmente non si fa caso. Pedalare consente di osservare il territorio da un punto di vista diverso, conoscendone meglio i dettagli e strade e percorsi ancora mai battuti ed inesplorati.

LONTANO DALLA CITTÀ, IMMERSO NELLA NATURA

Non sempre si trova un motivo per passare una giornata in montagna o in campagna. La mountain bike permette di immergersi in questi due ambienti a pieno, con l’aggiunta di poter respirare a pieni polmoni un’aria pulita, lontano dai pericoli del traffico cittadino, e senza dover fare slalom tra i passanti. Un piacere per la mente e per il cuore (oltre che per il fisico).

PUOI AUMENTARE LA TUA RESISTENZA

Andare in mountain bike è davvero faticoso e proprio per questo è un buon modo per mettersi alla prova e capire quali possano essere i propri limiti atletici. Un buon banco di prova per tirare un bilancio del porprio stato fisico.

IMPARI A CONOSCERE MEGLIO IL TUO FISICO

Pedalare in salita e su sentieri non sempre semplicissimi può aiutare a capire quali siano i propri punti deboli, quali le parti del proprio corpo che iniziano a far male prima, quale la propria capacità polmonare. Dopo aver praticato attività in questo modo, ci sentirà soddisfatti di aver acquisito delle informazioni in più sulle proprie capacità fisiche.

HA COSTI LIMITATI

Sebbene la bicicletta e la attrezzatura di partenza abbia un costo non indifferente, di per sé, a parte qualche strumento per la manutenzione nel tempo, la MTB non ha costi elevati. Andare in mountain bike, infatti, è un’attività completamente gratuita. Gli unici requisiti richiesti sono la voglia, l’energia, e la forza di volontà. Per il resto, tutti i benefici che si otterranno, tutti gli splendidi paesaggi che si vedranno e tutto il tempo di qualità che si vivrà, saranno completamente offerti.

ATTREZZATURA & STRUMENTI UTILI

Esistono diversi brand di ottima qualità da acquistare nei negozi sportivi e ovviamente in base al tipo di allenamento, percorsi e livello di intensità che si vogliono affrontare bisognerà scegliere la bici più idonea.

Bisogna ricordare che basandosi sulla propria statura, peso e tipo di allenamento vi sono diverse MTB di livello che si possono considerare e soprattutto, che la scelta deve essere fatta in base al tipo di percorso che vogliamo intraprendere.

Qualsiasi sia il terreno e il tipo di percorso che si voglia affrontare, per la attrezzatura di partenza si raccomandano i seguenti strumenti molto utili:

  • Casco
  • Pantaloni con rinforzo interno
  • Scarponcini con tacchetti adatti alla MTB
  • Magliette termiche, leggere, anti pioggia
  • Pile e felpe antipioggia traspiranti e di veloce asciugatura
  • Giacchetto antipioggia sia per inverno (più pesante), sia per estate (smanicato o comunque più leggero)
  • Kit di primo soccorso per eventuali infortuni
  • Kit di prima riparazione in caso di danni alla bici o alle gomme
  • Pompetta per gonfiare le ruote
  • Porta cellulare da mettere sul manubrio, per facilitare la vista del navigatore
  • Marsupio o zainetto da MTB (leggero e con molte tasche specifico per la MTB)
  • Occhiali da sole sportivi adatti alla MTB
  • Crema solare
  • Spray anti pioggia
  • Spray contro gli insetti (utile se di va in posti con erba alta o molto selvaggi)
  • Power Banking (per ricaricare lo smartphone)
  • Utilizzare le app Komoot o Wikiloc (per trovare i percorsi) e GeoResQ (per soccorso in caso di bisogno).

CALORIE E IMPATTO ENERGETICO DELL’ALLENAMENTO CON LA MTB[1]

In bicicletta si possono bruciare una certa quantità di calorie, che può variare in base alla durata del giro che si fa in bicicletta, all’andatura più o meno sostenuta e al peso del ciclista.

Ad esempio, se un uomo di 60 kg pedala per circa un’ora mantenendo un’andatura lenta, può bruciare fino a 240 calorie.

Dunque, vengono smaltite 4 kcal per ogni chilo di peso del ciclista.

Se si viaggia ad una andatura più sostenuta, invece, si possono bruciare il doppio delle calorie, ovvero 480 kcal.

Un ciclista a livello amatoriale può consumare all’incirca 8 kcal all’ora per ogni chilo di peso.

Anche il tipo di percorso che si effettua in bicicletta può avere la sua importanza nella quantità di calorie che si bruciano.

Se si affrontano delle strade con delle pendenze importanti o dei sentieri di montagna, al ciclista viene richiesto uno sforzo maggiore e quindi si bruciano ancora più calorie rispetto a quando si pedala su un percorso pianeggiante.

Un altro fattore da considerare per calcolare le calorie che si bruciano in bici riguarda l’eventuale carico che il ciclista decide di trasportare. È naturale che se si viaggia senza alcun peso si fa meno fatica rispetto a quando, ad esempio, si trasporta tutto l’occorrente per fare cicloturismo. Il percorso e il peso possono quindi far aumentare il numero di calorie che si bruciano in bicicletta.

Utilizzare la bicicletta per tenersi in forma va sicuramente bene, ma non bisogna esagerare se non si è allenati o lo si è senza andare in contro ad un over working (un sovrallenamento eccessivo) che p sempre controproducente.

Occorre procedere gradatamente, soprattutto se non si è allenati.

Si consiglia per cominciare, ad esempio, di utilizzare la bicicletta per andare al lavoro oppure per fare delle commissioni e, poi, man mano fare delle pedalate sempre più lunghe.

L’esercizio fisico deve essere anche abbinato ad una alimentazione sana. Perciò, dopo una bella pedalata non pensare di abbuffarti, altrimenti avrai vanificato tutti gli sforzi che hai fatto in bicicletta.

 PERCORSI E SPUNTI PER ITINERARI AFFASCINANTI

Numerosi sono i siti che offrono spunti e percorsi affascinanti da intraprendere con la famiglia, amici e in solitaria.

Vogliamo riportare qui un link di Komoot e Wikiloc che a nostro avviso potrebbe essere interessante per chi abita a Roma e volesse provare dei percorsi intriganti nei suoi dintorni.

Itinerari e percorsi MTB a Roma:

 

  • https://www.komoot.it/guide/54792/itinerari-e-percorsi-mtb-a-roma
  •  https://it.wikiloc.com/percorsi/mountain-bike/italia/lazio

 

 

 

[1] https://www.youandbike.it

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