L’inizio dell’anno porta inevitabilmente alla riflessione e alla pianificazione dei famosi BUONI PROPOSITI DELL’ANNO NUOVO.

La maggior parte delle volte tuttavia, le persone o non li rispettano o non sono costanti nel tempo e si rischia di accantonare buone abitudini per pigrizia, mancanza di interesse o perdita di costanza.

Questo rende vani i buoni propositi e fa sì che le persone non riescano a darsi obiettivi e rispettarli.

Quali sono dunque, le strategie per rendere efficaci i punti della “To do list” del nuovo anno?

Per ottenere una lista di buoni propositi efficace e plausibile bisogna adottare degli accorgimenti.

Innanzitutto, non bisogna darsi degli obiettivi troppo impossibili o distanti da quello che si può fare nel concreto; bisogna fare i conti con le disponibilità di tempo, la situazione economica, relazionale, fisica, psicologica e in generale il contesto nel quale ci si trova.

E’ meglio avere una lista ristretta di 10 obiettivi più strutturati, plausibili e di sostanza, piuttosto che una lista infinita di obiettivi vani e volatili che inevitabilmente finirebbero per non essere rispettati o andrebbero persi nel corso dell’anno.

Di solito consiglio anche di suddividere gli obiettivi in categorie:

  • Obiettivi di hobby: obiettivi che riguardano diversi interessi che vogliamo coltivare o fare meglio e di più (iniziare un hobby che non abbiamo mai avuto il tempo di coltivare o migliorarne uno che ci piace particolarmente, sperimentare nuove passioni e lanciarsi in progetti, gruppi o altro di nuovo).
  • Obiettivi per migliorarsi: magari studiando una nuova lingua o accrescendo la propria istruzione, con un master, un corso o simil.
  • Obiettivi sulla forma fisica e sul benessere psico-fisico: migliorare il proprio allenamento e imparare nuove discipline, nuovi sport o nuove tecniche che possano aiutare il nostro corpo e il nostro stato di salute/benessere, migliorandolo (ad esempio curando meglio la nostra pelle, il nostro corpo, prendendo integratori, mangiando sano, smettendo vizi o abitudini dannose alla salute, facendo delle pratiche per lo spirito e la mente, prendendoci cura di noi in maniera attiva).
  • Obiettivi verso noi stessi: migliorare alcuni aspetti della nostra persona, del nostro carattere, superando dei nostri limiti, per sentirci meglio con noi stessi (ad esempio essere più pazienti, più diplomatici o più intraprendenti, a seconda di come siamo fatti e che cosa vogliamo migliorare).
  • Obiettivi verso gli altri: fare qualcosa di particolare nei confronti degli affetti più cari e delle conoscenze più strette che sappiamo sia di loro gusto per migliorare il nostro rapporto con loro, per aiutarlo o elevarlo ad un livello superiore o ancora, programmare di fare del bene alla comunità (volontariato, opere di bene ecc.).
  • Obiettivi di Business: obiettivi relativi al lavoro e alla carriera, ad esempio migliorare il proprio livello aziendale, ottenere una promozione o anche scegliere di lavorare da soli, cambiare attività, investire in progetti nuovi o fare comunque delle scelte che migliorino il nostro lavoro e la nostra situazione lavorativa, che siano stimolanti e challenging.
  • Obiettivi economici: sappiamo quanto questa parte sia spesso sottovalutata, ma in realtà è fondamentale. Gestire bene e organizzare le proprie finanze al meglio non solo ci permette di fare più cose e farle meglio, ma anche di risparmiare, mettere da parte e investire in qualcosa che veramente ci possa cambiare la vita.
  • Obiettivi di crescita personale: sono gli obiettivi più difficili da esplicitare, perché spesso riguardano i nostri sogni, ma sono quelli che in realtà rispecchiano la parte più profonda di noi stessi, la nostra essenza e cercare di renderli concreti come obiettivi dell’anno permette di renderli reali. Non bisogna mai accantonare i propri sogni, e anche se ci vuole del tempo per realizzarli e per questo scriverli per il nuovo anno li renderà più fattibili.

La regola che non va mai dimenticata è che:

una cosa non esiste, finché non la si crede possibile e se si crede veramente in quello che si desidera, lo si può davvero raggiungere.

In sintesi, la lista dei buoni propositi va fatta ed è importante per accrescere il nostro IO più intimo, per non vivere di sole apparenze e superficialità, ma per dare sostanza alla nostra vita e per imparare a curare noi stessi, come se fossimo il progetto più importante della nostra vita, per migliorarci ed evolverci sempre.

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