Considerati i protagonisti culinari dell’autunno, in cucina sono utilizzati per piatti molto diversi tra loro.

Unico inconveniente è che non tutte le varietà sono commestibili e alcune sono velenose fino ad essere mortali. Per tale motivo è ESSENZIALE avere la giusta conoscenza delle varietà e di sapersi muovere nella scelta e raccolta evitando così piccoli e grandi incidenti. Sicuramente, acquistandoli presso supermercati e alimentari si può star tranquilli della scelta seppur non ne si conosca a pieno le varietà.

Funghi: i consigli per pulirli e utilizzarli al meglio

Il primo passo per conoscere i funghi è sapere come vanno puliti. Solitamente si sviluppano nel terreno a seguito del sopraggiungere delle piogge autunnali ma possono tuttavia, essere anche coltivati. In ambedue in casi, sapere come effettuare la corretta pulizia è fondamentale.

La prima regola è non sciacquarli e lavarli sotto l’acqua corrente sebbene presentino una sporcizia evidente. Questo suggerimento deriva dal fatto che l’acqua verrebbe assorbita e poi rilasciata dal fungo durante la cottura sottraendo l’intensità del loro tipico profumo.

Per la pulizia occorrono un pennello, un piccolo coltello e un panno da cucina.

Di seguito delle buone regole da seguire per una pulizia ottimale:

  • Spennellare bene i funghi in modo da togliere i residui di terra dalla loro superficie
  • Raschiare con un coltello il gambo e la cappella al fine di rimuovere le parti rovinate
  • In caso di sporcizia ostinate, si consiglia di bagnare il pennello con dell’acqua e spennellare le parti del fungo molto sporche e una volta terminato il processo di pulizia asciugare immediatamente la superficie del fungo per con un panno pulito

In caso di champignon, o di funghi umidi è consigliabile rimuovere la parte inferiore del gambo (la parte ricoperta di terra), spelare la parte della cappella rimuovendone la membrana.

Per evitare i parassiti bisogna capovolgere a testa in giù i funghi e dopo averli lasciati per una giornata su un panno da cucina si potranno raccogliere gli eventuali parassiti usciti in superficie e tagliare di seguito il gambo.

Per i funghi secchi, che sono ottimi sostituti di quelli freschi in molte preparazioni, bisogna metterli a ammollo in una ciotola con acqua tiepida per 30 minuti prima di essere cucinati.

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