I frutti di bosco sono sicuramente una tipologia di quei frutti primaverili che non possono mancare nella routine di una dieta sana e bilanciata.

Lamponi, mirtilli neri, mirtilli rossi, more, ribes e fragoline di bosco sono preziosi e straordinari alleati per la salute in quanto ricchi di antiossidanti, sostanze benefiche che ci proteggono dalle malattie e che ci aiutano a prevenire e a contrastare le infezioni.

Numerosi studi scientifici sono stati direzionati su tali frutti in quanto ciò che colpisce l’attenzione degli scienziati è la notevole varietà di proprietà benefiche che possiedono.

Si possono cogliere in montagna o comprare freschi in supermercati o negozi bio di livello e apportano notevoli benefici affiancati dal loro gusto sfizioso e inconfondibile.

LE PRINCIPALI PROPRIETA’ & BENEFICI

1.Fanno bene al cuore

Le fragole e i mirtilli ed in generale tutti i frutti rossi e i frutti di bosco, sono stati indicati come ricchi di vitamine e davvero salutari. Gli esperti sia statunitensi sia britannici hanno svolto ricerche e studi sulle condizioni di salute delle donne e hanno messo in luce come i frutti di bosco possano essere benefici per il loro cuore. Per proteggere il cuore nello studio in questione gli esperti indicano che dovremmo mangiare fragole e frutti di bosco almeno tre volte alla settimana.

 

2.Prevengono l’invecchiamento

Uno studio sui frutti di bosco condotto dall’Università di Parma ha portato alla luce gli effetti benefici di questi frutti nella prevenzione dell’invecchiamento. In questo caso, i benefici dei frutti di bosco sono dovuti soprattutto alla ricchezza di polifenoli, delle molecole fondamentali per arginare i danni causati dai radicali liberi e per prevenire patologie croniche, oltre che per migliorare le capacità cognitive.

3.Aiutano a dimagrire

Per chi ha problemi nel dimagrimento potrebbe trovare la soluzione mangiando i frutti di bosco.

Difatti, mangiare tre porzioni di frutti di bosco al giorno infatti aiuterebbe a bruciare i grassi e consumare calorie per produrre energia. Sarebbe merito soprattutto degli antiossidanti secondo un nuovo studio condotto negli Stati Uniti che evidenzia i benefici del resveratrolo contenuto nei frutti di bosco.

4.Prevengono le infezioni

I frutti di bosco, con particolare riferimento ai mirtilli rossi del tipo cranberry, prevengono le infezioni urinarie e aiutano a combatterlo. A livello erboristico in caso di infezioni urinarie si consiglia infatti di assumere dell’estratto di mirtilli rossi sotto forma di succo per alleviare bruciore e fastidi.

5.Limitano il colesterolo

I frutti di bosco, con particolare riferimento ai mirtilli rossi, che sono stati oggetto di uno studio specifico, aiutano a limitare il colesterolo e a bruciare i grassi. Secondo i ricercatori, i mirtilli rossi della varietà Vaccinium vitis-idaea potrebbero prevenire l’aumento di peso nelle persone che seguono una dieta non troppo sana e ricca di grassi e contribuire a tenere sotto controllo il colesterolo alto.

6.Abbassano la pressione in menopausa

Tra i frutti di bosco più amati troviamo i mirtilli neri che contribuiscono ad abbassare la pressione con particolare riferimento alle donne in menopausa. Secondo uno studio condotto in Florida basterebbe mangiare una scodella di mirtilli al giorno per proteggere il cuore e per contribuire ad abbassare la pressione in menopausa. Un altro contributo utile, secondo gli esperti, arriva dall’estratto di mirtilli in polvere, che è stato testato in questo studio.

7.Contrastano le infiammazioni

In tutti i frutti di boscosi riscontrano potenti proprietà antinfiammatorie e abbondanza di antiossidanti. I lamponi in particolare aiutano a prevenire e a contrastare le infiammazioni grazie alla loro azione depurativa, diuretica e rinfrescante che accelera la guarigione di tutte le infiammazioni articolari. In questa fattiscpecie, i lamponi non vengono consigliati solo come alimento ma anche come ingredienti per impacchi da applicare su piccole ferite e scottature solari.

8.Migliorano la memoria

Mangiare i frutti di bosco potrebbe essere d’aiuto per migliorare e preservare la memoria, soprattutto negli anziani. Il merito è ancora una volta degli antiossidanti presenti in questi frutti. Secondo gli studi di alcuni ricercatori, gli anziani che consumano spesso frutti di bosco riescono a rimandare il sopraggiungere del declino cognitivo di alcuni anni grazie agli antociani, tra le sostanze antiossidanti più potenti contenute nei frutti di bosco.

9.Riducono il rischio di Alzheimer

Gli antiossidanti presenti nei frutti di bosco potrebbero essere tra i migliori alleati per ridurre il rischio di Alzheimer e per contrastare gli effetti negativi dell’invecchiamento sulla mente e sul sistema nervoso. Secondo l’American Chemical Society, i frutti di bosco contengono polifenoli che sarebbero in grado di prevenire l’Alzheimer aiutando a disgregare l’accumulo di tossine dannose nel nostro organismo.

10.Sono una fonte importante di acido folico

I frutti di bosco sono una fonte importante di acido folico, una sostanza davvero indispensabile in gravidanza per proteggere il bambino da eventuali problemi di sviluppo. Se di solito alle donne in gravidanza viene consigliata l’integrazione di acido folico per prevenire ogni tipo di rischio, bisogna considerare che tale sostanza è importante per tutti noi, in particolare per proteggere la salute cardiovascolare e il nostro cervello.

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